Da ricerche effettuate dallo STUDIO DI DIETA BIO-SOFICA, su un campione di 5000 individui, risulta che il 98% della popolazione ha una massa magra al di sotto del potenziale minimo, ovvero una bassa rigenerazione dei tessuti funzionali, quali quelli muscolari e degli organi interni, oltre che della cute e delle ossa.
E’ evidente dai loro stili di vita che la nutrizione nella prima parte del giorno è gravemente incompleta, non permettendo all’organismo di recuperare le cellule che normalmente muoiono quotidianamente e le sostanze attivanti che naturalmente si consumano.
La riduzione della massa magra comporta:
- minore dispendio energetico e tendenza ad ingrassare pur mangiando non eccessivamente
- spossatezza e tendenza a muoversi poco
- riduzione delle capacità funzionali dei vari apparati organici con predisposizione alle patologie
In questa nostra epoca, gli stress emotivi dovuti a difficoltà nello stare al passo con il sistema sociale di produzione-consumo in cui siamo avviluppati, e nella quale l’intossicazione ambientale è ai limiti della tolleranza fisiologica, portano, per dinamiche ormonali particolari, a far morire e a consumare più velocemente le cellule e le sostanze catalizzatrici.
Pertanto è da scellerati costringersi a una alimentazione restrittiva seguita con la chimera di un miglioramento estetico. Essa, oltre a dare effetto rimbalzo con recupero successivo anche di più grasso di quello iniziale, mina la salute andando a picconare ulteriormente su una struttura già di per sé cadente.
La mira fondamentale di ognuno di noi dovrebbe essere, quindi, recuperare quanta più massa magra possibile, grazie a una eu-nutrizione nelle ore di massima luce.
Il bio-impedenziometro STA- BIA, in dotazione presso lo STUDIO DI DIETA BIO-SOFICA, è uno strumento validato clinicamente che permette di valutare l’entità e le variazioni delle varie componenti strutturali del nostro organismo.
Non c’è più tempo per sciocchezze basate su calorie e altre assurdità che possono solo renderci cagionevoli e psichicamente sempre più deboli.